La Riviera del Brenta è un’area urbana della provincia di Venezia che si estende lungo le rive del Naviglio del Brenta. È l’antico alveo naturale del fiume Brenta: si dirama da quest’ultimo all’altezza di Stra e, scorrendo sostanzialmente da ovest a est, sfocia nella laguna di Venezia presso Fusina. Si tratta di una zona di elevato valore storico-paesaggistico per la presenza di numerose ville venete. Vi sono compresi i centri abitati di Stra, Fiesso d’Artico, Dolo, Mira, Oriago e Malcontenta. In senso più ampio, per Riviera del Brenta si intende tutto l’ex mandamento di Dolo, comprendente i comuni di Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Mira, Pianiga, Stra e Vigonovo. Rappresenta, insieme al Miranese, uno dei due comprensori dell’area centrale della provincia. Quattro dei dieci comuni sono oggi uniti nell’Unione dei Comuni della Città della Riviera del Brenta.
Punto focale dell’economia della zona della Riviera del Brenta è l’industria calzaturiera (nata come conseguenza della crisi agraria del fine ottocento). Lo sviluppo di quest’industria si ha con la passione di Giovanni Luigi Voltan (1873-1941) che sfocia in un grande disegno imprenditoriale. Prima del figlio Giovanni, già il padre Carlo aveva intrapreso l’attività con l’apertura di diverse botteghe nella zona di Padova e Venezia. Giovanni Luigi viene a conoscenza delle moderne tecniche di lavorazione durante la sua permanenza a Boston, negli Stati Uniti. Al ritorno dal viaggio porta con sé nuovi macchinari, introducendo un sistema produttivo meccanizzato che permette di abbattere i costi e aumentare i volumi di produzione, ottenendo un vantaggio competitivo rispetto agli altri calzaturifici italiani. Il salto dimensionale per l’azienda Voltan si ha nel 1904 essa assume un profilo industriale (stabilimento di 8000 m², 400-500 operai occupati e produzione di 1000 paia di scarpe al giorno), diventando un punto di riferimento a livello nazionale. Negli anni, accanto ad una meccanizzazione dei processi produttivi, si sviluppa anche una rete distributiva diretta, eliminando i passaggi intermedi, con una riduzione dei prezzi fino al quaranta per cento. Un’altra personalità importante nel distretto della calzatura della riviera del Brenta è Narciso Rossi, il quale uscì dal calzaturificio Voltan per fondare insieme ad altri colleghi un’azienda propria. Negli anni, grazie soprattutto al contributo di Luigi, figlio di Narciso, l’impresa si sviluppa divenendo uno dei maggiori attori nel settore della calzatura di lusso da donna.
Le pricipali ville venete divise per comune:
Mira
Dolo
Fiesso d’Artico
Stra
– fonte